Firenze, i certificati si faranno in edicola

Sconti sul canone di occupazione del suolo pubblico fino al 70% e nuove funzioni anagrafiche e di servizio per far fronte alla crisi. È il ‘pacchetto’ di misure a sostegno delle edicole fiorentine proposto dagli assessori al Bilancio Lorenzo Perra e allo Sviluppo economico Cecilia Del Re, che è stato annunciato oggi alle categorie economiche nel corso di un incontro a Palazzo Vecchio. Un insieme di interventi per ridurre i costi a carico degli edicolanti e ampliare le funzioni di questa tipologia di attività, avvicinandola ancora di più al cittadino.
“Come Comune – ha spiegato l’assessore Perra – faremo uno sforzo economico per aiutare le edicole a superare la crisi, cominciando dal contenimento dei costi fissi. Saranno modificati, in due anni, i coefficienti Cosap applicati ai chioschi-edicole di tutta la città, da quelli del centro a quelli periferici. I chioschi avranno un notevole sconto a partire dal prossimo anno, con un atto che approveremo subito”.
“Abbiamo messo a punto un pacchetto di misure per andare incontro alle richieste degli edicolanti e per sostenerli in un momento di crisi a livello nazionale – ha detto l’assessore Del Re – Per questo, oltre ad agevolare la loro attività con l’abbattimento Cosap, abbiamo studiato un modo per ripensarne la funzione rendendole un centro di servizi al cittadino. Le edicole diventeranno quindi anche un punto anagrafico e di prossimità per i cittadini rispetto ai servizi forniti dall’Amministrazione comunale in modo decentrato. Inoltre, come richiesto dagli edicolanti – ha proseguito Del Re – avranno la possibilità di fare pubblicità sfruttando spazi che potranno essere assimilati a pubbliche affissioni”.

Le edicole svolgeranno la funzione di servizi anagrafici decentrati per il rilascio di certificati di matrimonio, morte e nascita; residenza, stato di famiglia e contestuale, stato libero, cittadinanza ed esistenza in vita; estratto dell’atto di nascita; risultanze anagrafiche di matrimonio, morte; certificato contestuale di residenza, cittadinanza, esistenza in vita, nascita, stato civile e stato di famiglia. Inoltre, sarà consentito agli edicolanti vendere spazi pubblicitari sfruttando spazi che potranno essere assimilati a pubbliche affissioni.