
Terry Gilliam al Cinema Portico presenta L’uomo che uccise Don Chisciotte: la materializzazione di un sogno, l’esorcizzazione di un vero fantasma cinematografico
La storia del cinema, come ogni storia che si rispetti è densa di superstizioni… e di fantasmi. Ci sono film incompiuti il cui spettro aleggia minaccioso su tutti quei grandi registi che abbiano avuto l’ardire di confrontarvisi.
Il primo a scontrarsi con lo spettro di Don Chischiotte della Mancha fu nientemeno che Orson Welles. Il suo Don Quijote, girato in 16 mm, nato come mediometraggio sperimentale per la televisione spagnola fu ripreso e abbandonato in vari momenti storici a causa di numerose difficoltà tra le quali la morte dell’attore protagonista. Un progetto agognato da Welles che disperatamente cercò di portarlo avanti anche con dispendiosi autofinanziamenti ma che alla fine non vide mai la luce se non in un tentativo di montaggio del 1992, fortemente voluto dalla terza moglie del regista Paola Mori che affidò allo spagnolo Jess Franco la scelta dei girati incompiuti durante le varie lavorazioni. E così il film fu proiettato alla Mostra internazionale d’arte cinematografica, ricevendo critiche pesanti: la trama era illogica e il montaggio rendeva incomprensibili sia la pellicola che le intenzioni originali di Orson Welles.
Per l’ex Monthy Python Terry Gilliam l’esperienza con il cavaliere visionario nato dalla penna di Miguel Cervantes è stata forse ancor più traumatica: per decenni il suo Don Chischiotte è stata una vera e propria ossessione. The Man Who Killed Don Quixote avrebbe dovuto avere Johnny Depp nel ruolo di Sancho Panza e Jean Rochefort nei panni del protagonista, ma prima una malattia di Rochefort e poi un nubifragio sul set spagnolo, nonchè una moltitudine di incidenti e inconvenienti tecnici costrinsero Gilliam a abbandonare il progetto. Le mirabolanti avventure di Gilliam alle prese con questa pellicola maledetta furono raccolte nel bellissimo documentario Lost In Mancha, ma per il film vero e proprio non ci fu niente da fare.
Sono passati 25 anni, durante i quali Gilliam ha dovuto riprendere e sospendere l’oggetto della sua ossessione ancora ben 8 volte: si sono susseguiti incidenti, diverbi di produzione e manco a dirlo, la morte di Sir John Hurt, che nel 2007 era stato scelto come nuovo volto per Don Chisciotte. Ma alla fine, più visionario del cavaliere della Mancha, più forte di ogni mulino a vento gli si sia parato sulla strada Terry Gilliam ha portato sugli schermi il suo L’uomo che uccise Don Chisciotte, che esce in italia questo 27 settembre 2018.
Stasera al cinema Portico a Firenze, uno stremato Terry Gilliam incontrerà il pubblico per presentare la pellicola. Un’occasione unica per esorcizzare questo fantasma terrificante della storia del cinema. Sarà davvero un momento indimenticabile per ogni cinefilo… sempre che la sala non prenda fuoco.
David Della Scala
Terry Gilliam presenta:
L’uomo che uccise Don Chisciotte
Cinema Portico, via Capo di Mondo Firenze.
Ore 20 e 30
Posti limitati
(affrettarsi pochi posti disponibili)