Di Manuela Bazzoli
La contagiosa simpatia dell’attrice Maria Amelia Monti porta per la prima volta sulle scene italiane Miss Marple, l’ immortale detective nata dalla penna di Agatha Christie, la regina del giallo. E per la prima, alla Pergola di Firenze è tutto pieno. Interessante l’alta presenza di un pubblico giovane .
L’adattamento teatrale è affidato a Edoardo Erba, storico traduttore dei romanzi della Christie che ha trasformato il testo in una commedia gialla molto piacevole da vedere, sapientemente diretta da Pierpaolo Sepe.
Lo spettacolo si apre con un faro puntato verso il pubblico in platea, come a coinvolgere tutti nell’indagine. L’ambientazione tetra conduce immediatamente in un’ atmosfera degli anni quaranta, in una casa di campagna inglese in stile vittoriano un po’ decadente e lugubre: le scene sono di Luigi Ferrigno, le luci di Cesare Accetta, le musiche cariche di tensione di Francesco Forni, i bellissimi costumi anni di Alessandro Lai. Fra tailleur in tweed, cappelli e golfini da campagna inglese, tutti gli elementi puntano a creare un giallo ricco di suspence: l’atmosfera densa di mistero viene controbilanciata dal tipico humour inglese di cui la Christie è maestra.
Trama: Miss Marple si reca nella campagna inglese a trovare la sua vecchia amica Caroline, una filantropa che vive lì col terzo marito Lewis nonchè figli e figliastri dei matrimoni precedenti. Una famiglia allargata che non nasconde malumori e mal celati rancori.
Nel cast, spiccano Roberto Citran e Sabrina Scuccimarra, fra tanti giovani attori, Sebastiano Bottari, Marco Celli, Giulia De Luca, Stefano Guerrieri e Laura Sereni. Ma il vero cuore della commedia resta la Miss Marple di Maria Amelia Monti.
L’attrice, lasciata libera dal regista, ha costruito una Miss Marple un po’ diversa rispetto ai romanzi: con la sua grossa borsa colorata a fiori dove nasconde maglioncini fatti ai ferri, il cappottino rosso aderente e leggermente svasato sotto i fianchi, ricorda un po una buffa Mary Poppins. Certamente arguta, ma al contempo distratta stupisce con la sua franchezza e la sua leggerezza disarmante, come quando annoiata o impressionata dagli eventi si concede qualche consalotorio segreto bicchierino di cherry…
I romanzi della Christie costruiti sulle indagini di Miss Jane Marple sono 12 in tutto: chissà se questo primo spettacolo possa aprire la strada ad altri adattamenti…
