
Questa sera alla Limonaia Di Villa Strozzi, Fabbrica Europa e Tempo Reale presentano: Otomo Yoshihide
Chitarrista, produttore con all’attivo più cento di album, compositore di colonne sonore per il cinema, la tv e la pubblicità, pioniere della musica elettronica live, Otomo Yoshihide è uno di quegli artisti la cui poliedricità alle nostre latitudini può stupire. Uno come lui, sperimentatore del noise rock e al contempo autore di motivi popolarissimi e continuamente straziati nei locali karaoke di tutto il Giappone, nella scena musicale nostrana forse non potrebbe esistere. Eppure nella terra del sol levante, paese dove la cultura non si manifesta a comportamenti stagni, artisti di questo genere esistono eccome. Basti pensare a Beat Takeshi, o se preferite Takeshi Kitano, l’attore che imprime la sua perenne malinconica smorfia sia sugli schermi dei canali televisivi mainstream dove è conduttore e attore comico, sia sul grande schermo che lo ha reso uno dei più grandi maestri del cinema contemporaneo. In un paese dove modernità e memoria, intrattenimento e cultura si fondono naturalmente gli uni con gli altri un percorso come quello di Otomo Yoshihide è perfettamente naturale.
Nato a Yokohama ma cresciuto a Fukushima, la città divenuta tristemente nota per il disastro nucleare causato dal terremoto del marzo 2011, comincia ad interessarsi al Jazz formandosi presso il grande maestro Masayuki Takayanagi che lo inizierà all’improvvisazione chitarristica, fino al 1997 data di uscita del suo primo album in studio.
Ma è come autore di colonne sonore che Otomo Yoshihide viene conosciuto in tutto il mondo: nel 1994 il film The Day the Sun Turned Cold del regista di Hong Kong Ho Jim sbarca a Cannes e la colonna sonora composta da Yoshihide incanta pubblico e critica.
Gli anni novanta Otomo li trasccorre all’insegna dell’acid Jazz con i New Jazz Orchestra e della sperimentazione con i Ground Zero. Ed è proprio in questo periodo che inizia i suoi esperimenti col giradischi, che nelle sue mani si trasforma da semplice riproduttore musicale a generatore di rumori e suoni concreti.
Il 3 marzo 2011 il Giappone viene colpito dal maremoto e il terremoto del Tohoku e la centrale nucleare di Fukushima è coinvolta nel disastro. Otomo, scosso dalla tragedia e indignato per il modo in cui politica e mass media gestiscono l’avvenimento, inaugura il Progetto Fukushima! Un festival musicale, ma sopratutto un movimento artistico che non solo ha acceso la rinascita culturale della città, ma che sta influenzando con il suo gruppo di artisti coraggiosi e anticonvenzionali tutta l’arte moderna giapponese.
Tempo Reale Festival e Fabbrica Europa portano questo eccezionale pioniere in concerto alla Limonaia di Villa Strozzi, dove si esibirà col sassofonista Chris Pitsiokos. Siamo felici e molto curiosi: cosa ci attende, melodia o rumore? Una cosa di certo: tanto, tanto, puro suono.
David Della Scala
OTOMO YOSHIHIDE e CHRIS PITSIOKOS: LIVE
Alle 21 e 30 presso la Limonaia di Villa Strozzi
Ingresso: 10 euro